Laboratorio di Microbiologia Generale

a cura di Gabriele Giliberti

Test del KOH

 

Il test del KOH permette di distinguere tra batteri Gram-positivi e Gram-negativi e può accompagnare la colorazione di Gram quando quest’ultima non fornisce un risultato attendibile e certo. I batteri Gram-negativi (come ad esempio Escherichia coli) a contatto con KOH vengono lisati e i lipidi presenti nella parete vengono disciolti, producendo un filamento viscoso; i Gram-positivi (come ad esempio Bacillus subtilis) invece non vengono lisati e rimangono fluidi, non mostrando alcun cambiamento chimico-fisico.

 

Protocollo sperimentale

ü    Mettere due gocce di una soluzione 10% di KOH su un supporto.

ü    Stemperare all’interno del KOH una porzione abbondante di coltura di un microrganismo Gram-negativo (Escherichia coli), prelevata da una piastra di terreno solido.

ü    Ripetere la procedura con un microrganismo Gram-positivo (Bacillus subtilis).

ü    Agitare velocemente con un’ansa, sollevando di tanto in tanto per osservare la formazione eventuale di un filamento viscoso [Fig. 1].

 

Fig. 1: agitazione con ansa della coltura di batteri per osservare la formazione di un filamento viscoso.