Laboratorio di Microbiologia Generale

a cura di Gabriele Giliberti

Piastre da contatto

 

Le piastre da contatto sono piastre di 55mm di diametro, contenenti terreni di coltura specifici per il controllo microbiologico di superfici e ambienti di lavoro, nonché dell’efficacia dei processi di sanificazione. Il campionamento viene eseguito mettendo il terreno agarizzato, che sporge rispetto all’altezza della piastra, a contatto con la superficie da analizzare per circa 10 secondi, esercitando una leggera pressione. Dopo il campionamento le piastre vengono incubate alla temperatura e per il tempo opportuni; il numero di colonie che si sviluppano (espresse in Unità Formanti Colonie - CFU) viene rapportato a valori standard di riferimento. Tuttavia l’esercitazione vuole solo mettere in evidenza la presenza ubiquitaria dei microrganismi sul nostro corpo e negli ambienti che abitualmente frequentiamo. L’utilizzo di piastre da contatto con terreno Plate Count agar permette la valutazione della carica batterica totale e rappresenta un indicatore della contaminazione di origine umana e animale, includendo anche i patogeni convenzionali; l’utilizzo di piastre da contatto con terreno Sabouraud agar permette la valutazione della presenza di lieviti e muffe e rappresenta un indicatore ambientale importante, correlato alla presenza di elevata umidità e ridotta ventilazione.

 

Protocollo sperimentale

ü    Prendere una piastra da contatto Sabouraud Agar e, dopo aver tolto il coperchio, posizionarla direttamente sulla superficie corporea o su una superficie a scelta.

ü    Esercitare una leggera pressione per circa 10 secondi [Fig. 1].

ü    Ripetere la stessa procedura con una piastra da contatto Plate Count Agar.

ü    Incubare tutte le piastre a 37°C per 12-15 ore.

ü    Osservare la carica batterica totale (piastre Plate Count Agar) e la presenza di lieviti e muffe (piastre Sabouraud Agar) sulle superfici analizzate [Fig. 2 e 3].

 

Fig. 1: campionamento con piastre da contatto.

Fig. 2: piastre da contatto Plate Count Agar dopo campionamenti della superficie corporea.

Fig. 3: piastra da contatto Sabouraud Agar dopo un campionamento di una maniglia.